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RITRATTO


Entra nel mondo della fantasia e dell'eleganza, con Miss Aniela, alias Natalie Dybisz, una giovane fotografa di belle arti e moda, con sede a Londra. L'artista unisce l'estetica barocca e le direttive del lavoro commerciale per firmare qui una direzione artistica ammaliante e accattivante. La sua carriera di artista inizia nel 2006, cimentandosi con l'autoritratto. Da allora il suo lavoro è stato esposto in numerose mostre internazionali, pubblicato sui media di tutto il mondo, ed è autrice di due libri sulla fotografia. 

D'ora in poi, continua i suoi progetti di belle arti, sempre incentrati sulla moda surrealista, oltre alle missioni commerciali. Sebbene sia una fotografa di nudo (ed essendo la sua stessa modella), abbiamo selezionato volontariamente il suo lavoro orientato alla moda "Surreal Fashion", più spettacolare nella sua intensità e opulenza. Surreal Fashion è l'incontro tra moda e arte, bellezza e assurdo, dove l'alta moda si scontra con il caos, sospesi in un paesaggio onirico, circondati da mondi "glamour", personaggi surreali opulenti, che vanno dal sublime al bizzarro. Ogni immagine offre un'illusione ottica di alta moda, dove le corna potrebbero passare per tele appese, i nastri si trasformano in uccelli e i mari aprono le loro porte a piccoli uomini, appollaiati sulla cresta più alta delle onde. .

Queste immagini sono state scattate in tutto il mondo, dai castelli francesi alle classiche dimore inglesi. Molti dei pezzi sono ispirati alle opere d'arte classiche del XVI secolo, mettendole da parte per offrire un nuovo mondo moderno. Animali, uccelli, mari e navi uniscono il nuovo e il vecchio; fondendo la moda moderna con tocchi di altri tempi.

INTERVISTA ESCLUSIVA

Potresti descrivere il tuo stile, come farebbe un buon amico?
Giocoso, un po' pazzo, a volte ironico, un tocco di sensualità, spesso colorato, a volte sottile, a volte audace e sempre con un elemento di surrealismo! 

Il tuo tratto caratteriale principale?
Penso che sia la parola che ricorre sempre nel mio lavoro, dalle mie prime foto fino ad ora. Che sia quando mi sono fotografato o adesso che fotografo delle modelle, c'è sempre qualcosa di inevitabilmente audace. Sono attratto da tavolozze colorate, contrasti profondi, persino azioni audaci: levitazioni, animali inseriti in dipinti o una donna nuda con capezzoli surreali, moltiplicati come dall'invasione di un formicaio._cc781905-5cde -3194-bb3b-136bad5cf58d_

Luoghi o periodi storici che ti ispirano? 
In genere apprezzo le vecchie case che conservano la loro identità originale, sono piene di trame, storie, scale... Possono avere pareti dipinte o carta da parati e qualcosa di "straordinario". Nella mia serie “Surreal Fashion”, mi ispiro direttamente ai dipinti. Quelli che mi ispirano di più sono quelli dei pittori olandesi di marine e scene di vita, o anche i dipinti di animali come ad esempio Melchior d'Hondecoeter (XVII secolo). C'è qualcosa di semplicistico nella vita e nei dipinti di caccia, qualcosa di bello e intrigante allo stesso tempo. E mi piace quando forma una sinergia con il tono delle mie foto.

- Trova la continuazione di Miss Aniela inRivista Normale n°5 e n°9 -

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