Tutte le immagini di Malo hanno una cosa in comune. Un desiderio di mostrare la nostra dualità, la discrepanza tra il carattere che vogliamo mostrare agli occhi del mondo e l'essere che siamo nella realtà, al di là del nostro aspetto. Soprattutto non si tratta di stigmatizzare lo spettatore, perché siamo tutti il prodotto  di convenzioni insite nella nostra società, solo per incoraggiarlo a riflettere davanti a questo specchio che il fotografo gli porge a lui, per invitarti a metterti in discussione, sapendo che lui e solo lui può risolvere l'enigma vivente che incarna.